L’ernia è un male che accompagna da sempre la storia dell’umanità. Le guarigioni dall’ernia, soprattutto infantile, venivano invocate in Lucania nei santuari di santa Maria della Colomba a Matera, dell’Annunziata di Albano, di Picciano, e soprattutto di santa Maria della Purità ad Oppido Lucano. Questo santuario è situato a circa 3 km da Oppido, sulla sommità di un’altura anticamente coperta da boschi. Oggetto di culto è una statua policroma della Madonna con Bambino, scolpita in un unico pezzo di legno di pioppo, databile fra la metà del XV e gli inizi del XVI secolo. L’immagine sarebbe stata scoperta su una quercia del monte Belvedere da un contadino che vi si era recato a far legna. La Madonna comunicò all’uomo che voleva essere venerata in quel monte. Per tre volte si tentò di trasferire la statua in una chiesa vicino al paese, ma per altrettante volte essa sparì e ricomparve in cima al monte Belvedere. Allora gli abitanti di Oppido capirono che la Madonna voleva essere venerata in quel luogo che ora dà il nome all’immagine.
Il Santuario, attestato nel XVIII sec., presenta una semplice facciata, cui si collegano locali annessi a un vecchio casale. L’interno, in cui solo il presbiterio appartiene alla costruzione originale, è ad unica navata e vi si possono ammirare numerosi dipinti e sculture sacre, tra cui l’immagine della Madonna della Purità, oggetto di grande devozione da parte dei fedeli. La Vergine, seduta in trono con tunica marrone e mantello dorato a estofado, regge con la mano destra un oggetto oggi perduto (un pomo o un globo) e con il braccio sinistro tiene il Bambino sul ginocchio. Questi con la mano destra benedice e con la sinistra stringe uno scettro.
La processione in onore della Madonna si svolge il giorno dell’Ascensione. Il martedì dopo Pasqua la statua dal santuario è portata in processione alla chiesa madre di Oppido e il giorno dell’Ascensione viene ricondotta nel santuario del Belvedere.
L’11 giugno 1939 l’Arcivescovo di Acerenza Anselmo Filippo Pecci O. S. B., assieme al Vescovo di Potenza e a quello di Melfi, celebrò il rito dell’Incoronazione della Madonna in nome del papa Pio XII. A questo santuario è legata anche la vita della Venerabile Francesca Lancellotti, madre di famiglia nata a Oppido Lucano nel 1917 e morta a Roma nel 2008, che trascorse gran parte della sua esistenza visitando e pregando la Madonna della Purità.
Dettagli
Oppido Lucano